Quotazione Rame Usato e Prezzo al Kg

Il rame usato possiede una quotazione completamente differente rispetto quella che identifica il metallo appena estratto e lo stesso vale per il prezzo al chilo. Cerchiamo di capire come un rame adoperato viene valutato sul mercato.

Rame usato e nuovo, due prezzi differenti

Il primo fattore tecnico che incide sull’attribuzione del valore di un chilo di rame è quello della somma di denaro che caratterizza la spesa che si dovrà sostenere per acquisire la stessa quantità del metallo appena estratto. Devi infatti sapere che i due tipi di rame non avranno mai lo stesso valore sul mercato proprio in quanto quello usato è già stato utilizzato da parte tua, anche in maniera indiretta.

Basti pensare al fatto che alcuni utensili da cucina hanno una piccola quantità di rame che ovviamente verrà utilizzato da parte tua e pertanto proprio questo concetto, ovvero il fatto che sia stato sfruttato da parte tua, rende quel rame meno pregiato rispetto quello appena estratto. Di conseguenza se la quotazione del rame estratto è pari a 2 euro, giusto per fare un esempio, quella del rame utilizzato sarà di circa 1. Inoltre col variare del prezzo di un chilo di rame nuovo varierà anche quello usato, aumentando o diminuendo a seconda della quotazione.

Lo stato d’usura del tuo rame

Tieni sempre in considerazione anche un altro fattore molto importante che ha una particolare incidenza sul prezzo di un chilo di rame di seconda mano, ovvero quello dell’utilizzo e dei segni dello stesso sul metallo. Questo significa semplicemente che se il tuo rame è stato poco adoperato e questo si presenta quindi in buon condizioni, la valutazione che riceverà potrebbe essere leggermente superiore rispetto agli standard classici.

Diverse invece la situazione qualora il metallo in tuo possesso dovesse essere particolarmente logorato. In questo caso specifico, invece, potresti dover fronteggiare un drastico calo che riguarda la quotazione del metallo nelle tua mani, visto che i compratori possono ritenere quell’investimento poco utile ai loro fini ma, allo stesso tempo, non vogliono perdere l’occasione di acquistare il rame che tu stai offrendo loro.

Prendi inoltre tutte le diverse operazioni di pulizia e ripristino parziale dello stato originale del metallo che verranno effettuate, altro fattore da tenere in considerazione per avere una buona quotazione del rame usato che intendi vendere. La purezza è poi un ulteriore elemento da aggiungere: il rame che possiedi potrebbe pesare due chili ma, se consideri che il metallo vero e proprio potrebbe essere inferiore per quantità, potrai constatare che il profitto che otterrai sarà abbastanza inferiore a quello che seri di ottenere con la vendita del rame stesso.

Tenendo in considerazione tutti questi particolari dati sarai in grado di comprendere quale sia la valutazione che viene attribuita al rame in tuo possesso ed effettuare una scelta che ritieni maggiormente consona alla tua situazione e ricordati sempre di tenere in considerazione la quotazione del rame appena estratto per farti un’idea precisa sulla valutazione di quello usato.

Tutti i contenuti di questo sito sono solo a scopo informativo e non intendono in alcun modo costituire sollecitazione al pubblico risparmio oppure consulenza all’investimento in qualsiasi strumento finanziario.