Da sempre l’uomo è alla ricerca d’oro, questo metallo prezioso che conserva il suo valore nel tempo. Proprio per questa importantissima caratteristica i lingotti d’oro sono visti come un “bene rifugio“. Ovvero quel tipo di bene a cui le persone fanno affidamento in periodi di crisi e di instabilità, guardando ai lingotti d’oro come “investimento sicuro”. Infatti in casi di guerra, di default monetari, di crisi bancarie; l’oro rimarrebbe l’unica cosa ad avere ancora un valore.
Da cosa dipende il suo prezzo? La quotazione oro viene stabilito nella borsa valori, dove viene venduto all’oncia e in dollari americani. Quindi per sapere il suo prezzo in grammi e in euro c’è da seguire un calcolo semplicissimo. In questo calcolo dobbiamo tener presenti diversi fattori, il tasso di cambio, il prezzo di un oncia in quel momento, il peso in grammi di un oncia e quanti grammi vogliamo acquistare.
Un oncia è sempre uguale a 31,1034768, che per comodità viene arrotondata a 31,1035. Adesso supponiamo che il prezzo di un oncia di è 1.500$. Supponiamo inoltre che l’euro ha un valore di 0,95 dollari americani. Con questi dati possiamo calcolare il prezzo di qualsiasi lingotto, ovviamente è necessario conoscere il peso del lingotto in grammi.
Quindi il calcolo sarà :
1.500 : 1.15 = 1.304,34€
31,1035 : 20g(Peso del lingotto da acquistare) = 1,555175
1.304,34 : 1,555175 = 838,70 €
Con i dati da noi supposti, un lingotto d’oro da 20 grammi costarà 838,70 €.
È importante ricordare che non esistono misure “standard” per i lingotti, essi possono essere di qualsiasi dimensione. L’elemento caratterizzante per l’oro come “bene di rifugio” è la sua purezza, 999,9 millesimi indica la massima purezza che si può trovare sul mercato. È importantissimo sfatare un mito, braccialetti, collane e qualsiasi prodotto da gioielleria non può essere considerato un bene rifugio per il semplice fatto che il suo prezzo include anche altri aspetti oltre al singolo valore del bene.
Dove comprare i lingotti?
Le possibilità sono due, o acquistiamo il nostro lingotto presso una banca oppure attraverso gli operatori professionali in iscritti al Banco Metalli presso la Banca d’Italia. Il controllo dell’iscrizione presso la Banca d’Italia può avvenire anche tramite l’apposito sito. Una volta acquistato il vostro lingotto vi verrà spedito con le dovute accortezze dal venditore.
Dove conservare i lingotti?
L’investitore ha diverse opzioni, ognuna di essa ovviamente con dei vantaggi e dei svantaggi. Iniziamo vendendo quali sono le nostre opzioni.
- In banca
- In caveaux di terzi
- In casa.
La banca a prima impatto potrà sembrare il posto più sicuro, ma forse non sai che in caso di crisi e scarsa liquidità di uno stato, le banche possono effettuare un prelievo forzato sull’oro dei contribuenti, come successe in America all’inizio del secolo scorso. Ovviamente il rischio di un prelievo forzato ha dei segnali premonitori, ma non dimenticare che il prezzo dell’oro va in netta contrapposizione rispetto allo stato di salute del sistema finanziario.
I caveaux di terzi già sono più sicuri rispetto alle banche, perché essi se sono privati non corrono il rischio di un prelievo forzato. Però oltre al costo per il mantenimento dell’oro in questi caveaux privati, c’è anche da tenere presente che molto spesso questi caveaux non si trovano quasi mai in Italia. Ovviamente ciò influisce negativamente. Supponiamo che l’oro subisca una forte svalutazione improvvisamente, causata da una ripresa dell’economia globale, pensate che riusciremmo a vendere prima di arrivare a una perdita? Visto che spesso la spedizione richiede anche settimane io penso di no.
Lingotto d’Oro
La casa, la casa è probabilmente il posto migliore per mantenere il proprio oro, ovviamente ciò può variare in base alle proprie esigenze. Vero, c’è il rischio dei ladri, ma con le dovute accortezze ciò non sarà più un problema. Prima di tutto per tenere il vostro oro in casa non dovrete pagare, come nei casi precedenti, ciò vi permetterà di poter stipulare un assicurazione che in caso di furto vi rimborserà di tutte le vostre perdite. Inoltre se ci fosse una svalutazione improvvisa riusciremmo sicuramente a vendere prima di avere una perdita.
Ovviamente bisogna precisare che dove mantenere il proprio oro dipende moltissimo dalle proprie esigenze personali.