La pensione anticipata è un trattamento INPS riconosciuto a prescindere dall’età anagrafica, ma alla sussistenza di determinati requisiti. Di seguito una mini guida in cui potrai capire se anche tu puoi uscire dal mondo del lavoro. Possono richiedere la pensione anticipata i lavoratori dipendenti, gli iscritti alla Gestione Separata INPS, e gli iscritti all’AGO (Assicurazione Generale Obbligatoria). Per quanto riguarda i requisiti, si può anticipare che ci sono tre casi diversi in cui si può ottenere la pensione anticipata.
Il primo caso riguarda il trattamento erogato a prescindere dal requisito anagrafico. Puoi rientrare in questo trattamento se è stata accumulata un’anzianità contributiva piuttosto elevata. Ancora per il 2018 per gli uomini sono necessari 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne. Si deve sottolineare che coloro che decidono di ritirarsi dal lavoro prima di aver compiuto 62 anni di età si applica comunque una riduzione dell’importo maturato pari all’1% per ogni anno di anticipo rispetto al compimento dei 62 anni di età. Se l’anticipo è ulteriore rispetto a 2 anni, la riduzione è del 2% per ogni anno ulteriore. Ad esempio se si va in pensione con 3 anni di anticipo, la riduzione è del 4%.
Prescindendo dal requisito contributivo è possibile comunque richiedere la pensione anticipata, ma in questo caso è necessario aver compiuto 63 anni ed avere un’anzianità contributiva tale da aver maturato un assegno pensionistico che sia almeno 2,8 volte superiore all’assegno sociale. Quest’ultimo per il 2018 è di circa 453 euro, di conseguenza per poter ottenere la pensione è necessario che l’importo dovuto non sia inferiore a 1268 euro. Ovviamente è necessario che il contribuente abbia versato almeno il minimo dei contributi previsti per legge per accedere alla pensione.
Pensione anticipata per i lavoratori precoci
La terza possibilità riguarda coloro che hanno versato 12 mesi di contributi prima di aver compiuto i 19 anni di età. In questo caso si parla di lavoratori precoci. Per questi sono però necessari ulteriori requisiti, quindi in primo luogo è necessario aver versato almeno 41 anni di contributi. Sussistendo questi requisiti è inoltre necessario:
- essere disoccupati in seguito a licenziamento o risoluzione del contratto per giusta causa e consensuale con il datore di lavoro;
- non beneficiare di sussidi da almeno 3 mesi;
- assistere un familiare (entro il 2° grado) o il coniuge;
- Essere invalidi civili con una menomazione almeno del 74%;
- svolgere un lavoro riconosciuto come usurante.
Pensione Anticipata 2018
Come presentare la domanda
Se sei in possesso dei requisiti indicati puoi presentare la domanda per la pensione anticipata. Prima di procedere è bene recarsi da chi si occupa di assistenza come sindacati, consulenti fiscali, commercialisti in modo che possano correttamente valutare la validità dei requisiti e quindi proseguire all’inoltro. Ci sono tre modalità per inoltrare la domanda:
- servizio telematico INPS in questo caso si entra nella propria area personale attraverso codice fiscale e PIN;
- attraverso il contact center INPS al numero 803164 chiamando da telefono fisso e 06164164 da rete mobile;
- attraverso enti di Patronato e intermediari.
L’erogazione della pensione anticipata prende il via dal mese successivo rispetto a quello in cui è stata presentata la domanda.