Il Monte dei Paschi di Siena è una delle banche più famose d’Italia, e sicuramente la più antica. La banca senese di piazza Salimbeni, però, ha attraversato numerosi problemi negli ultimi anni. Dopo le indagini ai danni dei vertici MPS, nel dicembre 2016 ci sono stati ulteriori problemi. Le azioni MPS, infatti, sono state sospese dalla quotazione in Borsa. Questo vuol dire che gli azionisti non potevano più vendere né comprare alcuna azione, e neppure gli investitori esterni potevano diventare azionisti MPS acquistando alcuni titoli.
La sospensione è avvenuta per eccesso di ribasso, poiché in quel periodo ogni azione registrava un calo medio del 10%. I titoli MPS sono rimasti così congelati. L’ultimo giorno di quotazione, il 23 dicembre 2016, i titoli erano fermi al -7,48% con un valore di poco superiore ai 15 euro ad azione.
A quanto ammonterà il valore dopo la sospensione?
Una domanda che si pongono tutti gli azionisti, sia piccoli che grandi, è questa: quanto varranno le azioni MPS dopo la riammissione in Borsa? Ci sarà una vendita di massa o si potrà sperare nel miglioramento dei titoli?
Di sicuro c’è soltanto che la ricapitalizzazione ha toccato la cifra di oltre 8 miliardi di euro. Secondo la legge varata, che prende il nome di Salva-Risparmio, il valore delle nuove azioni emesse da MPS deve essere il minore tra il prezzo medio di riferimento dell’ultimo mese prima della sospensione e quello che deriva dall’analisi del valore patrimoniale. Secondo le stime, se il Monte dei Paschi riuscisse a risanarsi completamente dopo la manovra, riuscirebbe tranquillamente a quotare le azioni al 100% del valore patrimoniale.
Monte dei Paschi di Siena
La prima mossa da fare dopo la fine della sospensione, comunque, sarà quella di ristorare gli ex obbligazionisti rimasti all’asciutto per quasi un anno. Reuters ha interrogato tre operatori, e ha chiesto loro di pronunciarsi sulle quotazioni delle azioni MPS al momento del ritorno. È emerso che sul mercato OTC, cioè un mercato parallelo in cui la negoziazione si svolge al di fuori dei circuiti ufficiali e senza la loro approvazione, l’azione Monte dei Paschi è quotata 4,20 euro. In questa quotazione i bid e gli ask sono compresi tra 4,14 e 4,35. Rispetto ai bond junior questo valore è di circa la metà, ed è minore anche rispetto a quello pagato per i Bond del Tesoro, che si assestano attorno a 6,50.
Conviene investire in azioni MPS?
Dopo il ritorno delle quotazioni di Borsa di MPS converrà investire in azioni di questa banca? Qualcuno è convinto di sì, qualcun altro invece è scettico. Sulla questione è intervenuto anche il ministro Pier Carlo Padoan, che ha parlato di azioni tutto sommato appetibili. Secondo Padoan, la manovra di risanamento ha portato il Monte dei Paschi ad essere nel complesso forte e stabile in modo autonomo, decretando l’allontanamento del Governo dal CDA e lasciando che la banca viva la sua vita autonomamente.
Secondo il ministro i rischi di calo delle quotazioni del titolo dopo la riammissione sono bassissimi, proprio perché si è pensato prima di tutto ad un rafforzamento della banca dall’interno, piuttosto che ad un salvataggio in fretta e furia che avrebbe lasciato indietro molte macerie.