Fino a pochi anni fa, parlare di strumenti digitali che potessero fattivamente proporsi come alternativa alle valute a corso legale sino ad oggi utilizzate sembrava un’utopia destinata a restare confinata in agglomerati sociali filo anarchici – in cui si immaginava un sistema di scambi che non dovesse sottostare allo strapotere degli intermediari finanziari che, come è noto, con le loro commissioni per i servizi di intermediazione possono influenzare anche sensibilmente il corso di una valuta. Poi lo scenario è cambiato.
Dall’idea di un uomo della cui identità non si è ancora del tutto certi ma che si fa chiamare Satoshi Nakamoto, è nato il primo sistema per produrre denaro digitale: il Bitcoin. Satoshi frequentava assiduamente un forum di informatica in cui decise di descrivere il suo progetto: tutto si basava sulla costruzione di una rete di utenti in grado di scambiare dati in modalità peer 2 peer, detta blockchain. Una blockchain è una sorta di gigantesca lista digitale in cui vengono registrate e regolate tutte le transazioni che vengono fatte con i i Bitcoin. Non esiste un proprietario del sistema, nessun custode, nessun hub specificamente deputato a garantirne il funzionamento.
Gli utenti, detti miners – minatori – mettono a disposizione la potenza di calcolo dei loro computer per garantire il supporto informatico necessario a regolare le transazioni che avvengono in maniera del tutto anonima e fuori da un sistema di pagamento tradizionale. Per questa prestazione, i miners vengono pagati in bitcoin – o in frazioni di quest’ultimo. Tutti i possessori di Bitcoin sono registrati nella blockchain, che non rispetta uno schema piramidale nella sua costruzione ma orizzontale, dove ogni utente è al pari di tutti gli altri (se ti interessa acquistare Bitcoin leggi l’articolo specifico su Come Acquistare i Bitcoin, se ti interessano anche le altre criptovalute continua a leggere questo articolo). A farla da padrone è principalmente la potenza di estrazione che ogni gruppo di miners può mettere a disposizione; per velocità di estrazione si intende la capacità di elaborare un certo numero di transazioni.
Il modo più semplice per investire in criptovalute è quello di utilizzare affidabili e sicure piattaforme di trading disponibili anche in lingua italiana, le migliori che abbiamo selezionato sono le seguenti:
Broker | Vantaggi | Deposito Minimo | Fai Trading sulle Criptovalute |
---|---|---|---|
![]() www.etoro.com | Social Trading | 50 € | ![]() 67% of retail CFD accounts lose money. |
![]() www.plus500.com | Trading con i CFD | 100 € | ![]() 82% of retail CFD accounts lose money |
Cosa si può fare coi bitcoin e le altre valute digitali
Una criptovaluta è qualcosa di completamente intangibile. E’ una riga di codice binario scritta e depositata in un qualche server. Non corrisponde a nulla di reale, eppure, tra i suoi possibili utilizzi c’è anche quello di essere convertita e scambiata in valute a corso legale (e viceversa naturalmente) o, addirittura, essere scambiata contro la prestazione di servizi o per il pagamento di beni di consumo. Qualcosa di completamente digitale, evanescente, che si trasforma in moneta scambiabile e entra di diritto nel ciclo economico. Ma è possibile? Vediamo insieme come.
Il presupposto principale dal quale è necessario partire per comprendere la portata del fenomeno è che ci sono soggetti che sono disposti a pagare l’anonimato e la possibilità di effettuare transazioni fuori dai sistemi tradizionalmente utilizzati. Questo fattore è un importante leva per l’apprezzamento della moneta digitale. Un altro fattore da considerare è che esistono valute, come l’Euro e il Dollaro USA, che possono essere assimilate a monete universali, utili in ogni parte del mondo, per regolare l’acquisto di beni o servizi ed è proprio in questo sistema che i Bitcoin, gli Ethereum e le altre monete digitali più scambiate hanno intenzione di inserirsi. Attualmente hanno raggiunto una capitalizzazione che va nell’ordine dei cinquanta miliardi di dollari americani.
Come Investire in Criptovalute
Tra tutte quelle esistenti, la valuta digitale per eccellenza è il Bitcoin essendo quella con la storia più consolidata e la più popolare tra gli investitori, ma ne esistono delle altre che si sono progressivamente affiancate a questa e che si basano su un sistema di produzione similare. Tra queste, le più note sono l’Ethereum (ETH) il Ripple (XRP), il Litecoin (LTC), il Peercoin (PPC), Zcash (ZEC) e il Monero (XMR).
Nel business delle criptovalute si può entrare sostanzialmente in due modi: come minatore contribuendo all’estrazione della moneta digitale e mettendo a disposizione la propria potenza di calcolo, contro una ricompensa in frazioni di moneta oppure adottando una strategia finanziaria. Il problema del mining è che ad oggi risulta economicamente controproducente in quanto le spese di hardware e soprattutto di energia elettrica superano il valore delle criptovalute che si possono generare con questa attività.
Per investire in criptovalute il modo più semplice è quello di acquistarle su un’apposita piattaforma denominata exchange, piattaforme predisposte proprio per consentire l’acquisto delle più diffuse criptovalute sul mercato. I migliori exchange nei quali puoi acquistare Bitcoin ed altre valute digitali sono i seguenti:
Servizio | Modalità Accettate | Acquista Bitcoin |
www.coinbase.com | Carta di Credito, Bonifico | 10 $ gratis primo deposito |
www.therocktrading.com | Bonifico | |
www.bitpanda.com | Carta di Credito, Bonifico, Neteller, Skrill | |
www.coinmama.com | Carta di Credito | |
www.exmo.com | Carte di Credito, Bonifico, Paypal, Neteller |
Un’altra modalità per investire in moneta digitale è di acquistare, sulle piattaforme di Trading Online più conosciute ed affidabili, degli strumenti derivati che siano strutturati sull’andamento del cambio tra la moneta digitale e una moneta a corso legale – USD, EUR, GBP, etc, speculando sulle variazioni del mercato. E’ importante, nel caso tu scelga di utilizzare questa modalità, affidarti ad un broker conosciuto e trasparente, che abbia anche un servizio di assistenza qualificato per assisterti e chiarire i tuoi eventuali dubbi. I broker che al momenti ti consigliamo per investire in criptovalute sono i seguenti:
Broker | Vantaggi | Deposito Minimo | Fai Trading sulle Criptovalute |
---|---|---|---|
![]() www.etoro.com | Social Trading | 50 € | ![]() 67% of retail CFD accounts lose money. |
![]() www.plus500.com | Trading con i CFD | 100 € | ![]() 82% of retail CFD accounts lose money |
Il rischio bolla e il rischio di mercato
La quotazione delle monete digitali che hanno raggiunto il mercato sono lievitate nel corso degli ultimi anni, raggiungendo livelli impensabili fino a poco prima e questo ha creato il sospetto in molti investitori, che il rischio di trovarci di fronte ad una bolla speculativa sia reale e tangibile. Di contro, a tutela del sistema c’è il fatto che la produzione di Bitcoin si arresterà al raggiungimento dei 21 milioni di monete e che, più in generale, tutte le monete digitali hanno fissato un tetto alla loro produzione; la loro elevata frazionabilità ne dovrebbe consentire l’aggiustamento del valore senza generare ribassi tecnici. Considerando l’elevata volatilità di questi strumenti, in ogni caso, è sempre raccomandabile la massima prudenza. Non è stato raro in questi anni, vedere monete digitali completamente abbandonate perché poco appetibili, dopo un primo periodo di entusiasmo dopo il lancio. L’investimento progressivo ed in somme ridotte può rivelarsi una strategia utile nel medio periodo. Il consiglio in questo caso per ridurre i rischi è quello di acquistare le criptovalute più note che abbiamo uno storico di anni
Un altro fattore di rischio da considerare, in ultimo, è il fatto che se il sistema delle monete a corso legale è regolato da istituzioni – le Banche Centrali – che garantiscono l’inserimento del sistema in un quadro normativo regolamentato, questa struttura per le monete digitali non è stata creata – volutamente – ma ciò non esclude il fatto che il sistema ufficiale possa ad un certo punto decidere di regolamentare la produzione delle criptovalute o addirittura dichiararle illegali; questa eventualità, come potrai immaginare, avrebbe come conseguenza un repentino ed irrecuperabile collasso del sistema.
Disclaimer |
---|
investiresicuro.com è un sito con finalità esclusivamente didattiche, i contenuti presenti non devono essere intesi in alcun modo come consiglio operativo di investimento né come sollecitazione alla raccolta di pubblico risparmio. Qualunque strumento finanziario venga eventualmente citato é solo a scopo educativo e didattico. Gli articoli di questo sito non costituiscono servizio di consulenza finanziaria né di sollecitazione al trading online. eToro è una piattaforma multi-asset che offre sia investimenti in azioni e criptovalute, sia negoziazioni di attività in CFD. Considera che i CFD sono strumenti complessi con un alto rischio di perdere denaro dovuto alla leva finanziaria. Tra il 74 e l'89% dei trader retail perdono soldi facendo trading CFD. Dovresti considerare se comprendi come funzionano i CFD e se puoi permetterti di correre il rischio elevato di perdere i tuoi soldi. Le criptovalute sono prodotti di investimento non regolamentati altamente volatili. Nessuna protezione per gli investitori dell'UE. Questo contenuto è destinato esclusivamente a scopo informativo e formativo e non deve essere considerato consulenza o raccomandazione di investimento. |