Il fatto che i mass media riportino da qualche anno a questa parte con sempre maggiore frequenza le notizie relative all’ambiente finanziario, dove ad essere protagonisti sono le aziende, gli individui e le istituzioni, ci lascia intendere chiaramente che i temi economici non sono più appannaggio di una ristretta elite, ma oramai sono diventati di massa. Ad esempio, per anni, lo Spread Btp Bund è stato sempre nelle prime pagine dei giornali, principalmente per lo stato di panico inerente ai titoli di Stato dell’Italia e per il conseguente allarme relativo ai conti pubblici.
Cosa sono in realtà Btp e Bund? Parliamo di titoli di Stato. Btp è l’acronimo di Buono del Tesoro Poliennale. Trattasi di un titolo, emesso dallo stato italiano, contraddistinto da durata variabile compresa fra i 3 e i 30 anni, e da tasso fisso. Il Bund, invece, è il titolo emesso dalla Germania. Cosa lo contraddistingue? Le differenti scadenze ad un maggior numero di anni.
Cos’è lo Spread Btp Bund?
Trattasi sostanzialmente della differenza che intercorre tra il tasso di rendimento di un Buono del Tesoro Poliennale e di un Bund, tenendo conto di una scadenza pari a 10 anni. Sorge spontaneo chiedersi le motivazioni per cui in questo benchmark si considera il Bund. La risposta della scelta del titolo tedesco va ricercato nel fatto che l’economia della Germania è quella più solida tra i Paesi appartenenti all’area Euro, nonché quella che cresce a ritmi maggiori.
Come si calcola
Tenendo conto che ogni titolo ha dalla sua un rendimento che viene determinato dalla somma della cedola e del profitto (o di converso, della perdita) del capitale, la formula matematica del calcolo dello Spread Btp Bund è la seguente:
“Rendimento titolo –> (Interessi + (valore rimborso – prezzo acquisto))/prezzo acquisto”
Considerata la formula matematica del calcolo dello Spread Btp Bund è bene precisare che i flussi di interesse pagati dal titolo determinano l’ammontare della cedola, mentre il profitto (o la perdita) sono dati dalla differenza tra quanto ti è costato il titolo, in qualità di risparmiatore, e l’ammontare del rimborso a scadenza che, in linea di massima, corrisponde al 100% del valore nominale. Tutto ciò va necessariamente rapportato al rispettivo prezzo d’acquisto del titolo.
Arrivando all’argomento chiave dell’articolo, in un determinato momento, il calcolo dello spread fra Btp e Bund viene dato dalla differenza tra i rendimenti dei tue titoli. La formula matematica, pertanto, è “Spread Btp Bund = Rendimento Btp – Rendimento Bund”. Il risultato ottenuto esprime la distanza che separa i titoli italiani da quelli tedeschi. Ad un differenziale alto corrisponde un alto rendimento dei Btp rispetto ai Bund. Tanto per fare un esempio, asserire che lo spread Btp Bund corrisponde a 350 basis point vuol dire che la reda del Btp è del 3,5% superiore rispetto a quella bel Bund.
Perché lo spread Btp Bund è così importante?
E’ di cruciale importanza controllare l’andamento dello spread, per il semplice motivo che il suo valore è in costante aggiornamento. E dal suo risultato si intuisce come gli investitori internazionali percepiscono il nostro Paese. Quanto sono disposti a pagare di più i Btp a fronte dell’incremento delle garanzie di solvibilità del sistema italiano? Nella circostanza in cui lo spread Btp Bund tendesse ad assottigliarsi, il significato sarebbe estremamente positivo per l’economia nazionale, dato che vorrebbe dire un maggiore interesse degli investitori stranieri per l’Italia.
Conclusioni
Infine, last but not least, potenzialmente le variazioni dello spread btp bund possono incidere notevolmente sull’economia delle banche, sulle aziende del settore terziario, sull’accesso al credito per i privati e sui fondi obbligazionari. Insomma, un ruolo determinante quello dello Spread Btp Bund.