Casa e rogito: ecco spuntare il conto di deposito

Hai intenzione di comprare casa? Arriva il conto di deposito per poterti tutelare in fase di acquisto. E’ stata introdotta, con la legge sulla concorrenza, la possibilità di fare richiesta del deposito del prezzo al notaio rogante. Tale richiesta vale fino al momento della trascrizione del contratto di compravendita. Si può così evitare l’esposizione dei soggetti a diversi rischi tipici della fase preliminare. Vengono quindi chiamate in causa le situazioni dove risulta impossibile avere la restituzione del denaro che hai consegnato al venditore nel momento in cui è stato firmato il rogito. Al momento del rogito, in una situazione tradizionale, il venditore va a consegnare le chiavi e l’acquirente versa il prezzo stabilito.

Questa situazione però è destinata a cambiare nell’immediato; nello specifico, in caso di rogito successivo a un contratto preliminare che non ha avuto trascrizione. In base alla nuova normativa è previsto che, se richiesto da una delle parti, il notaio potrà tenersi il deposito del saldo destinato al venditore fino a quando non sarà eseguita la formalità dell’acquisizione della certezza dell’acquisto senza oneri.

Ogni decisione presa permetterà così di proteggere l’acquirente dal rischio di vedere che la trascrizione del suo acquisto sia preceduta da una formalità con valore pregiudizievole.

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