La giacenza media annua sul conto corrente indica l’importo a disposizione nel corso di un anno su un conto corrente bancario o su un conto di deposito. Si tratta di un dato molto importante poiché permette di compilare la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) e presentarla all’INPS per richiedere il proprio Isee.
Come si calcola
Il calcolo della giacenza media annua è generalmente affidato alla banca, che può trasmettere questo dato, su richiesta, ai propri clienti. C’è anche la possibilità di calcolare la giacenza media annua in maniera autonoma, ma si tratta di un’operazione complessa e con un’alta percentuale di errore.
Le operazioni da effettuare per calcolarla sono le seguenti: una volta ottenuto l’estratto conto, che può essere emesso dalla banca su base mensile o trimestrale, bisogna fare la somma dei saldi (o giacenze) giornalieri, e dividerla per 365, senza tener conto del numero di giorni in cui il conto è stato aperto. Nell’estratto conto le giacenze giornaliere sono segnalate in maniera molto chiara sotto la voce “numeri creditori”. Da tenere presente che se il conto corrente è cointestato con una sola persona, il saldo e la giacenza media sono da calcolare al 50%.
Perché è importante per la compilazione dell’ISEE
La giacenza media su conto corrente è inclusa nel calcolo ISEE: è dunque necessario, per farsi rilasciare la Dsu, occorre dichiarare il saldo e la giacenza media. La giacenza media annua deve essere indicata all’interno del modello ISEE nella prima sezione del Quadro FC.2, e occorre anche indicare alcune informazioni aggiuntive come il saldo contabile attivo e la tipologia di rapporto finanziario (conti correnti bancari o postali, conto deposito a risparmio libero/vincolato, conti aperti in via temporanea per compiere determinate operazioni). Naturalmente la giacenza media, essendo necessaria ai fini della compilazione dell’ISEE, dovrà essere calcolata su base annuale.
Giacenza Media
Come influsice sul calcolo dell’imposta di bollo sul conto corrente?
L’imposta di bollo viene applicata nel momento in cui viene emesso l’estratto conto. Nel caso in cui il detentore del conto sia una persona fisica e il valore della giacenza media sia inferiore a 5.000 euro, l’imposta non viene addebitata. Se invece la giacenza complessiva è superiore a 5.000 euro, l’imposta sarà applicata a tutti i rapporti detenuti dallo stesso soggetto. Se il valore della giacenza media risulta negativo, l’imposta di bollo non è dovuta. Il calcolo dell’imposta di bollo viene effettuato di trimestre in trimestre. Esistono alcuni istituti bancari che, allo scopo di fidelizzare i propri clienti, offrono l’imposta di bollo.